Per il 17° anno consecutivo a Udine, nei giorni 12 e 13 dicembre 2015, si correrà la "Staffetta Telethon 24 per un'ora" per aiutare la ricerca sulle malattie gentiche rare, grazie all' impegno del Comitato Udinese e della BNL, sponsor ufficiale dell'iniziativa.
Le sezioni ANPDI Nord Friuli e Udine parteciperanno insieme correndo per una unica squadra ANPDI, vestendo la casacca della neonata scuola di paracadutismo FVG.
Svolgimento:
L'inizio attività è previsto alle ore 15:00 del giorno sabato 12 dicembre 2015 con termine alle 15:00 del giorno 13 dicembre.
La quota di iscrizione e di € 20,00 dei quali verranno devoluti in beneficenza e 5 utilizzati per l'organizzazione ed il ristoro.
L' iniziativa per sua natura non è una competizione, l'andatura è libera ed il percorso e semplice.
La maratona è a staffetta con un cambio ogni ora, all'adesione alla corsa si dovrà comunicare ai responsabili il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita, il recapito telefonico e una preferenza sull' arco di tempo nel quale si vorrebbe correre, mattina pomeriggio sera o notte.
Ritrovo un'ora prima dell orario di partecipazione concordato, faremo il nostro campo base presso il gazebo della Police Combact Accademy, posizionato in luogo che comunicheremo il giorno antecedente alla evento.
Per la logistica invece si cercano soci paracadutisti che, in affiancamento al responsabile di turno, coprano un minimo di 6 ore e che si occupino delle mansioni che verranno assegnate sul posto in base alle necessità, tra le quali la compilazione delle autocertificazioni, il ritiro delle quote di partecipazione e l' abbeveraggio dei paracadutisti che correranno.
Grazie a tutti coloro che parteciperanno o che ci saranno comunque vicini collaborando a questo splendido atto di solidarietà!!
AGGIORNAMENTO DEL 14/12/15
Durante tutta la gara è stato sostenuto e incitato dalla moglie Lisa, dai suoi fratelli paracadutisti della Nord Friuli e Udine e dai colleghi del team “Police Combat Academy”, di cui Enrico è Presidente.
Alla fine della maratona, stremato ma felice, Enrico ha voluto indossare il basco amaranto.
La sua prova di forza e volontà estrema onora tutti i paracadutisti d’Italia. GRAZIE ENRICO!!
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